Testimonianze

“I usually use as default i-scan 1 (SE) as a detection mode and I usually turn on i-scan 3 (OE) when I want to better visualize the mucosal and vascular pattern. I find it particularly useful in Barrett’s oesophagus to diagnose high grade dysplasia area, for rectal and colonic polyp to decide between ESD or piece meal EMR when i-scan 3 (OE) shows aspect of carcinoma in situ or limited to sm1“

“Several studies have shown that digital-based chromoendoscopy is accurate in predicting the histology of polyps of the colon and rectum. The i-scan 1 (SE) is my favorite mode in order to obtain the sharpest image.

In 2013, we observed good interobserver agreement among endoscopists in the evaluation of neoplastic and non-neoplastic lesions visualized with the PENTAX Medical i-scan technique but a poor agreement in the

evaluation of pit-pattern and margins. The recent addition of i-scan 3 (OE) is useful as it really helps me to better assess the vascular and pit patterns of the lesion and accurately identify its margins.”

"I think that i-scan OE represents a further step forward in the diagnostic capabilities of endoscopy. With the i-scan system we can see the mucosa and the lesions with different visualizations that allows to collect different information, specific for each enhance. We can choose the most suitable i-scan function depending on:

anatomical site, pathology or just according to the way the endoscopist feels more confident to be able to make the diagnosis. After my first experience with i-scan OE, I feel that it allows to better study the pit pattern of healthy mucosa and of lesions.

The other 2 important aspects that I want to underline are:

– i-scan 3 (OE) should allow to use the existing classifications already accepted in the literature based on Optical Enhancement making the data resulting from the use of PENTAX Medical endoscopes more comparable.

– i-scan 1 (SE) and i-scan 2 (TE), in addition to the diagnostic capability demonstrated in the literature, allows also to perform an enhanced observation also in difficult conditions like bleeding, bile or fecal residue, when it’s not possible to use an optical system.”

“È possibile apprendere rapidamente come interpretare in modo accurato le immagini i-scan per la previsione di lesioni iperplastiche e adenomatose del colon-retto.”

“Con la tecnologia i-scan HD, l'endoscopista ha l'opportunità di acquisire maggiori informazioni sui pit-pattern della mucosa e, quindi, di comprendere meglio la biologia delle neoplasie gastrointestinali e la loro rilevanza clinica. È uno straordinario strumento di auto-apprendimento.”

”The PENTAX Medical High-Definition White Light (HD WL) image is a major advance but when I switch i-scan 1 (SE) on then the image becomes sharper and crisper without losing any other attribute so I don’t see any reason why i-scan 1 (SE) should not be left on at all times. Once I find a subtle abnormality or any obvious lesion then I switch on i-scan 2 (TE) and that really highlights the lesion from the surrounding normal mucosa. Once the presence of neoplasia is confirmed then I switch on i-scan 3 (OE) to fine evaluate the surface and vessel patterns of the lesion (to differentiate neoplastic from non-neoplastic lesion) and identify the exact margins of the lesion. The recent addition of i-scan OE to the PENTAX Medical family has been a major step forward in evaluation and characterization of gastrointestinal neoplasia.”

“In IBD, one can expect also to use the i-scan 3 (OE), especially to predict microscopic inflammation. This concept and assessment is very important for our patients, because mucosal healing is associated with less steroid use, less hospitalization and less surgery for patients. I suspect that the i-scan 3 (OE) technology will be very helpful for the assessment of mucosal healing in patients with inflammatory bowel diseases. In this way, it will help to guide whether medical therapy should be advanced for patients with active mucosal disease or whether medical therapy can be decreased for those who demonstrate good mucosal healing.”

"In order to implement Optical Enhancement (OE) in routine clinical practice, the endoscopist must firstly understand the rationale of this new technology. What is the additional value? HD imaging remains key. Besides this, contrast enhancement using i-scan OE, which is an image pre-processing technology, highlights the epithelial mucosal surface pattern and especially the vascular pattern into detail. i-scan OE facilitates detection and in-vivo diagnosis of lower gastrointestinal tract pathology enabling targeted endotherapy.“

“Dall'anno scorso utilizziamo l'EPK-i7000, un processore che consente un'ampia scelta di impostazioni precise secondo le preferenze individuali dell'utilizzatore. Questo strumento fornisce inoltre tutte le possibili opzioni di impiego della tecnologia i-scan di cromoendoscopia virtuale su massima scala, funzioni che fanno dell'endoscopia un campo estremamente creativo della medicina.”

“La tecnologia i-scan è in grado di facilitare la decisione in merito alla natura del polipo individuato. La funzione di enfatizzazione della superficie di i-scan è ESTREMAMENTE utile.”

“Come utilizzatori di questa nuova tecnologia, abbiamo attraversato una fase di apprendimento per identificare e caratterizzare le lesioni applicando la tecnologia i-scan messa a punto da PENTAX. Abbiamo ottenuto un quadro più chiaro delle dimensioni e del tipo di lesioni osservate durante l'esame endoscopico, ma senza utilizzare coloranti spray.”

“Utilizzo la tecnologia i-scan di routine per la caratterizzazione di tutti i tipi di patologie. ”

“Il rilevamento e la caratterizzazione sono fasi importanti durante l'endoscopia di routine. In primo luogo occorre individuare tutte le aree sospette. Poi l'endoscopista deve decidere se è necessario un intervento endoscopico (per es. biopsia, resezione endoscopica). La tecnologia i-scan supporta entrambe le fasi ed è di grande aiuto per la pratica endoscopica quotidiana.”

“La tecnologia i-scan è veramente utile per la caratterizzazione delle displasie. ”

“La tecnologia i-scan di PENTAX è uno straordinario strumento di sorveglianza dei pazienti colitici.”

“La funzione i-scan accentua le strutture superficiali della mucosa e dei vasi sanguigni, ma senza l'utilizzo di coloranti spray. I pit pattern e i margini delle lesioni neoplastiche possono essere facilmente individuati per pianificare il trattamento o persino per eseguire una biopsia precisa. Posso osservare moltissime informazioni sul monitor.”

“La letteratura pubblicata suggerisce che la percentuale di accuratezza della luce bianca sarebbe compresa tra il 60 e il 75%; con la luce bianca HD PENTAX abbiamo osservato una percentuale di accuratezza pari a circa il 90%. È la prima volta che viene dimostrata la grande efficacia della sola luce bianca HD. La tecnologia i-scan ha ulteriormente migliorato l'accuratezza, offrendo agli endoscopisti meno esperti una maggiore sicurezza nella diagnosi.”

“La tecnologia i-scan è particolarmente utile per la sorveglianza della colite e la metaplasia di Barrett.”

“Il rilevamento e la caratterizzazione di pit pattern e vasi sanguigni: queste sono le fasi principali dell'algoritmo diagnostico della moderna endoscopia standard. Ora è possibile utilizzare questo metodo logico per scegliere il piano terapeutico corretto grazie all'uso combinato di endoscopia HD+ e tecnologia i-scan, con nuove opzioni per esami più dettagliati della mucosa.”

“Ho riscontrato che quando si utilizza la funzione i-scan vi sono, secondo me, maggiori probabilità di rilevare questi minuscoli tumori in fase iniziale o piccole aree di displasia di grado elevato; non solo: è probabilmente più facile demarcarli e persino classificarli in termini di architettura superficiale e pit pattern.”